19 aprile 2014 - Farina e letteratura.

Paesi, paesaggi mi ha portato nella terra di Fenoglio e Pavese, tra i ricordi del “partigiano Johnny” e i paesaggi della “Malora”.

A Cossano Belbo, circondati dai vigneti del Moscato d’Asti e i noccioleti delle Langhe, abbiamo visitato un mulino che macina ancora a pietra naturale cereali biologici a chilometro “doppio zero” (vengono dall’Alta Langa, dove uva e nocciole stentano a maturare).

E così, ai romanzi del Novecento si sono aggiunte anche le favole dell’Ottocento. I paesaggi letterari del dopoguerra si sono popolati di gatti con gli stivali, lasciati in eredità da vecchi mugnai…

La puntata è infatti dedicata a un’intera famiglia di mugnai, dal nonno Felice ai giovani Fausto, Fulvio e Federico, passando per la generazione di mezzo di Flavio e Ferdinando.

I loro nomi cominciano tutti per effe, come farina…

In onda su Striscia la notizia l’11 aprile 2014.
Questo invece il link per leggere il racconto su mentelocale.

 

Il mulino a pietra naturale

 

Il mulino al lavoro

 

Il nonno Felice e i suoi allievi martellano la pietra naturale

 

Tramonto sui vigneti del moscato d’Asti e i noccioleti delle Langhe

 


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